FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU FERMANA - ANNO 6° N° 3 - DEL 13/10/2002

 FERMO-PESCARA: UN'AMICIZIA CHE DURA DA TEMPO

Dopo la straordinaria vittoria di mercoledì sulla capolista Crotone, un nuovo blasonato avversario attende la Fermana. Sarà infatti di scena oggi al Bruno Recchioni il Pescara.

Il Pescara degli ex, il Pescara di Guido Di Fabio. Come dimenticare la sua lunga militanza in gialloblu. Ci aspettavamo comunque un addio diverso, di quelli che fanno solo i grandi capitani. In ogni caso la nostra storia recente è legata a Di Fabio più che a ogni altro giocatore e questo non lo possiamo dimenticare. Il Pescara di quei tifosi a cui siamo legati da un'amicizia di vecchia data, rinnovata negli ultimi anni. Anche se in quell'occasione ci furono degli screzi tra alcuni tifosi della laterale e qualche ultras biancazzurro. Dimostrando che i veri rapporti vanno oltre gli episodi, i capi della tifoseria pescarese redarguirono immediatamente i propri dissidenti. La maturità di una tifoseria si valuta anche nella capacità di mantenere salde le amicizie al di là di come sarà e di come finirà la partita in campo. I giocatori dei Pescara dovranno comunque essere intimoriti dalla nostra curva. Quella stessa curva che invece riserverà una calorosa accoglienza agli ULTRAS Pescara, Rangers in testa.

La partita di mercoledì ha riportato allo stadio un gran numero di tifosi, come non si vedeva da tempo. Speriamo che non sia un semplice fuoco di paglia e che questa tifoseria continui a crescere sia numericamente che mentalmente. Non possiamo continuare a essere insultati gratuitamente perché vengono sventolate le bandiere. Non possiamo accettare lezioni di vita da chi segue la Fermana in trasferta solo a 50 km da casa. Noi continueremo ad usare qualsiasi mezzo per incitare la Fermana e per manifestare la nostra presenza in ogni stadio d'Italia . Quindi spazio a bandiere, fumogeni, tamburi e quant'altro possibile anche per 90' di seguito. Quando parte dei nostro pubblico capirà che è assurdo andare allo stadio come si va a teatro, allora ci ritroveremo con qualche punto in più in classifica.


NUOVO CORO

Tutti allo stadio solo per la Fermana...

...la nostra fede sarà sempre più forte...

...bandiere al vento e braccia tese al cielo...

...per la Fermana spacchiamo il mondo intero!

Lalalalalalala  (battimano)

Noi siamo le Brigate!

Lalalalalalala  (battimano)

Andremo ovunque per te!

Lalalalalalala  (battimano)

Cantiamo Fermana alè!

Lalalalalalala  (battimano)

Fermana Fermana alè!

Laialaiala lalalala  (battimano)


IN SETTIMANA E’ ACCADUTO 

Come già detto nell'editoriale, mercoledì con una prova superlativa i canarini di Puccìca hanno fermato la marcia della capolista Crotone. Il tutto nonostante un'altra direzione dì gara scandalosa che oggi ci priverà dei portiere titolare Chiodini espulso mercoledì sera. Quando infatti la Fermana aveva ormai chiuso la partita, il signor Romeo di Verona con una pazzia ha deciso di riaprirla. Minuto 31 dei secondo tempo: Artistico entra in malo modo su Chiodini senza toccare il pallone. Netto fallo sull'estremo difensore canarino. Ma il Crotone non può cadere a Fermo. Così Romeo assegna ai calabri un calcio di rigore ed espelle Chiodini. E per chiudere in bellezza assegna al Crotone sette minuti di recupero. Solo Byron Moreno ha fatto meglio. VERGOGNA.