FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU 1974 FERMANA - ANNO 10 - NUMERO 1

OLTRE OGNI CATEGORIA!

L’ inferno. E’ questa la parola giusta per definire ciò che hanno dovuto subire i tifosi della FERMANA. Un inferno che ha avuto nell’ estate appena trascorsa il momento più drammatico. Tre anni e mezzo di cocenti delusioni, atroci sofferenze, meschini inganni. Il tutto in nome di un bilancio da salvaguardare a tutti i costi. Quello stesso bilancio che ha rappresentato la scure che si è abbattuta sulla nostra testa, sulla nostra FEDE. Quello che solo noi delle BRIGATE GIALLOBLU (e pochi altri)andavamo urlando da 3 anni e mezzo è che il bilancio da salvaguardare non era quello della FERMANA  ma quello personale di Giacomo Battaglioni. Caro, si fa per dire, Battaglioni, te ne potevi andare subito dopo la serie B e saresti stato ricordato come un eroe di altri tempi. Ricordati che solo noi ti siamo stati vicini e ti abbiamo difeso quando la FERMANA mieteva successi in successi e tutti gli altri(stampa in primis)spalleggiavano Gianni Rosati. Quelle stesse persone che poi hanno cominciato a difendere te mentre noi davamo inizio alla nostra sempre più feroce contestazione, sempre avendo il bene della FERMANA come unico obbiettivo. Quei dementi che ti hanno permesso di distruggere la FERMANA CALCIO 1920. Te ne potevi andare da eroe, te ne sei andato per quello che sei: un nano di corpo e un nano di mente. Adesso, però, chi ci credeva morti si dovrà ricredere ben presto. A noi non ce ne frega un cazzo di ripartire dalla prima categoria, il nostro amore per la maglia canarina va OLTRE OGNI CATEGORIA!!!E lo dimostreremo, come sempre, con i fatti. Anzi, abbiamo già cominciato a farlo considerato che nessuna squadra d’ Italia porta più di 500 persone al seguito(e ci teniamo bassi…)in trasferta, in prima categoria. Nel cuore di un ultras c’è spazio per una sola fede e la nostra si chiama FERMANA. O in prima categoria o in serie B noi saremo sempre qui, nel nostro stadio, nella nostra curva, in ogni trasferta. Sempre più orgogliosi di urlare il nostro amore per i colori gialloblu. O al S.Paolo di Napoli o al campetto di Loro Piceno quello che conta è solo la nostra FERMANA! A tutta la città, a tutta la provincia: UNITEVI A NOI perché torneremo presto dove meritiamo di stare. Non vergognatevi mai, siate fieri di essere FERMANI!!! Urliamo forte a tutto il mondo il nostro amore e la nostra fede gialloblu. E PRIMA O POI RIFAREMO LA STRADA CHE PORTA AL”DEL DUCA”. MA STAVOLTA GLIELO SMONTEREMO PEZZO PEZZO…

DOVE VOLA IL CANARINO, LA BRIGATE LO PROTEGGONO

BRIGATE GIALLOBLU 1974

 

P.S. Per la partita odierna e per tutte quelle che seguiranno chiediamo a tutti la massima collaborazione per occupare solo la parte bassa della curva in modo da permettere un sostegno più caloroso per i canarini. Via i menefreghisti, aiutateci tutti!!!

P.P.S. Siamo stati i primi nelle Marche a creare un giornalino per gli ULTRAS, la nostra mitica fantina”LA VOCE DELLE BRIGATE”. E’ un record il fatto che siamo arrivati al decimo anno consecutivo di pubblicazione. nei prossimi numeri dedicheremo una edizione intera per festeggiare questo storico compleanno.

LA FERMANA SIAMO NOI!!


BG ON TOUR… TOLENTINO

Eravamo rimasti ad una calda domenica di maggio, quando 9 di noi con al collo la sciarpa gialloblu, in mano il bandierone delle BRIGATE, nel cuore un amore di cui andremo sempre fieri e nella mente tutte le umiliazioni che quel verme ci ha fatto subire, partono per Lumezzane per l’ ultima partita della Fermana in C1. Solito pulmino e soprattutto solite facce, quelle di chi l’ anno scorso ha girato l’Italia in lungo e in largo con ogni mezzo…da macchine a pullman, da treni a pulmini; sapendo già di essere retrocessi. Si parte con il consueto ritardo, ma più di tanto non ce ne frega… l’unica sorpresa è la presenza di un ultras di quelli che a FERMO sono una vera e propria istituzione…non tanto alto, occhiali scuri, voce rauca, vena gonfia e la sua parlantina che ha irritato non poco CAPO MARAMBA, ancora una volta al volante sia andata che ritorno. Durante il viaggio si parla delle elezioni comunali che ci saranno fra un pò di giorni e ancora una volta di bellissimi ricordi che, anche se sono lontani, ti faranno venire i brividi per tutta la vita; fin quando in una breve sosta all’ autogrill CAVA chiude lo sportello del pulmino non accorgendosi della mano dell’ AVVOCATO…si alternano bestemmie a ripetizione, ma tutto finisce quando la voce rauca sentenzia”penso che fa malissimo”. Si arriva allo stadio di ”Moresco delle Lombardia”, con molte difficoltà, la partita naturalmente è già iniziata e come spesso è accaduto il settore ospite è chiuso. Appena entriamo appendiamo gli striscioni e iniziamo a sbandierare orgogliosi i nostri vessilli anche lassù e visto che di quello che succede in campo non ci interessa più di tanto, ci facciamo foto e sogniamo scenari di quando torneremo grandi, non disdegnando insulti per tutto l’arco della partita ai colpevoli di questa situazione. ”Stranamente” perdiamo 2 a 0, e così ripartiamo come ogni trasferta incazzati più che mai, fieri di essere stati ancora una volta gli unici ad onorare i nostri magici colori. Durante il ritorno si fa sentire la stanchezza, ma c’è tempo per i racconti del nostro idolo con la vena gonfia che ci delizia con la storia della sua vita di quando era ricco e la sua conseguente rovina. Eravamo rimasti così, non sapendo quello che ci aspettasse durante questa maledetta estate…e ci siamo ritrovati 3 mesi dopo in circa 600 di mercoledì sera per un triangolare amichevole a Grottazzolina, dimostrando a tutti quello di cui siamo capaci e quanta fame di vittorie ha il pubblico di FERMO. Un tifo da stropicciarsi gli occhi per 2 ore di fila, addirittura cori che sono partiti dalla strada con gente che sbandierava quasi nei giardini delle case, un entusiasmo incredibile che ha accompagnato sin dal primo metro il viaggio degli ULTRAS…e tutto questo solo perché quel maiale schifoso se ne è andato, pur lasciandoci in una categoria di merda. Siamo arrivati così alla prima di campionato carichi come non succedeva da parecchi ani, consapevoli finalmente di avere una squadra”, fregandocene della categoria ma pensando solo a sostenere la maglia gialloblu. Ritrovo all’ una e 45, ma partenza solo alle 2 e mezza. Si capisce che tira un’ aria nuova da subito…infatti c’è gente che non veniva da tempo, persone che non si erano mai viste, ragazze e naturalmente noi delle BG al gran completo. Dopo aver aspettato i ragazzi del NUCLEO che si sono fatti casa casa per svegliare gli amici che avevano accusato i postumi del sabato sera, parte la carovana di macchine che raggiunge il campetto strombazzando e agitando dai finestrini la sciarpe e le bandiere. Al nostro arrivo notiamo una gradita sorpresa…c’è una marea di gente ad aspettarci…SONO TUTTI FERMA’! Siamo circa 500, Gianlu prende il megafono e inizia a lanciare i cori sin dal parcheggio, veri e propri boati si alzano al cielo (almeno così ci hanno detto i giocatori, che stavano facendo riscaldamento, successivamente). Purtroppo ad aspettarci però ci sono tantissimi sbirri in assetto anti-sommossa (PAGLIACCI) che ci perquisiscono dalla testa ai piedi (MERDE) e ci riprendono uno ad uno (INFAMI). Oltre a tutto questo volevano 6 euro per vedere una partita di prima categoria approfittando come vermi schifosi della nostra massiccia presenza (VERGOGNA). Il campo è in erba sintetica(NESSUNA RESA AL CALCIO MODERNO)e l’ erba, quella vera, ce l’ abbiamo noi sotto i piedi in una specie di scarpata. In tutto l’ arco dei 90 minuti, praticamente scendiamo in campo anche noi, creando un tifo incessante dimostrando che la nostra fede e la nostra mentalità va OLTRE OGNI CATEGORIA, anche se la gente di FERMO potrebbe fare molto di più. Ma la sorpresa non è questa… dopo non sappiamo più quanto tempo la Fermana vince in trasferta e alla fine i giocatori ci tributano il meritato applauso, sotto il nostro settore. Un applauso che noi abbiamo dedicato e continueremo a farlo, anche ad un tifoso, ad uno di noi, che FERMO e la FERMANA ce l’ aveva nel cuore, che è scomparso all’ inizio dell’ estate passata, e che sicuramente domenica scorsa da lassù si sarà sgolato come noi…CIAO LUCA, GIALLOBLU IN ETERNO, NOI ULTRAS NON TI DIMENTICHEREMO MAI…!!! Durante il ritorno a Fermo già si pensa all’ esordio casalingo…e all’ inferno che dovremo creare per continuare ad essere il dodicesimo uomo in campo…con qualche”squilibrato”che sogna già il tutto troppo facile tifare quando si è in serie B oppure quando si gioca contro il Napoli…la MENTALITA’ ULTRAS ci spinge ad andare avanti, sempre fieri mai domi, per la nostra strada; a sostenere sempre più i colori gialloblu e cantare all’ infinito…GIREREMO TUTTO IL MONDO INSIEME A TE…

SEMPRE, COMUNQUE, OVUNQUE…BRIGATE GIALLOBLU 1974


PROSSIMA TRASFERTA

Ci sembra inutile ribadire la nostra presenza in ogni luogo in cui la Fermana scenderà in campo anche in questa categoria di merda. Dopo l’ ottimo numero con cui ci siamo presentati a Loro Piceno, dobbiamo continuare con questo entusiasmo, perciò domenica prossima a Loreto bisogna essere tanti come la prima trasferta. Noi delle BG quasi sicuramente ci muoveremo in pullman. Se così fosse orari, costi e ritrovo saranno decisi in settimana durante la riunione del lunedì (FACETEVE VEDE’ CHE ‘OTA). Comunque è chiaro che tutti dovranno essere presenti con qualsiasi mezzo per farci sentire e soprattutto PER DECIDERE IL RISULTATO FINALE. JAMO TUTTI FERMA’!


TESSERAMENTO

E’ iniziato il tesseramento con le BRIGATE GIALLOBLU 1974  per la stagione 2006/07. Chi volesse entrare a far parte di un gruppo ULTRAS completamente autonomo, che si finanzia solo con le collette settimanali e la vendita del proprio materiale, oppure sostenere le casse delle BG può sottoscrivere la tessera al costo di 5€ in ogni momento. Per informazioni rivolgersi alla consueta bancarella del materiale sotto la curva prima della partita oppure durante l’intervallo direttamente ai ragazzi del direttivo. Chiediamo a tutti l’appoggio per la riuscita di un ottimo tifo per tutta la durata del campionato sia in casa che fuori.

BRIGATE A VITA!