FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU 1974 FERMANA - ANNO 1

 

EDITORIALE

 

Avremmo voluto cominciare questa nostra nuova iniziativa, ovvero la pubblicazione di un giornalino sul 'Pianeta' Ultras, con la storia delle Brigate Gialloblu Fermana, argomento che tratteremo, con ogni probabilità, nel prossimo numero. Il tema che ci preme affrontare in questo nostro esordio giornalistico è quello relativo alla politica nelle curve degli stadi italiani, con particolare riferimento alla “OVEST” di Fermo. Infatti consideriamo, quello politico, un problema assai serio e di difficile soluzione a meno che non si riesca a raggiungere la più grande collaborazione tra tutte le persone che popolano la curva fermana. Siamo pienamente convinti che l’esposizione di simboli politici quali croci celtiche o volti di “Che Guevara”, bandiere tedesche o bandiere cubane, ci conduca esclusivamente verso poco auspicabili divisioni che porterebbero ,in poco tempo, ad insanabili fratture con conseguenze facilmente intuibili per la riuscita di un buon tifo. Fermo non è ne Roma ne Milano, Fermo è una cittadina di poco più di 30.000 abitanti, con una squadra di calcio in C1 che è un patrimonio che deve essere salvaguardato ad ogni costo. Non ci toglierà mai nessuno dalla testa che una curva compatta, calorosa e colorata possa essere molto più di sostegno ad una squadra, rispetto ad uno stadio freddo e silenzioso dove regnano contrasti ed inimicizie. Noi non vogliamo passare da fascisti come contro l’Ancona ne da comunisti come contro l’Ascoli, noi vogliamo essere le Brigate Gialloblù Fermana, Ultras fieri della propria squadra e pronti a sostenerla in ogni momento e in ogni luogo. Ognuno, poi, sarà libero di fare le proprie scelte politiche, ma al di fuori dello stadio. Dentro la curva dobbiamo diventare un corpo unico a sostegno della squadra, i nostri colori non devono essere ne il rosso ne il nero ma il giallo e il blue la nostra politica deve essere solo una: LA FERMANA! Chiediamo a tutti la massima collaborazione ed in particolare, al fine di evitare l’esposizione di simboli o l’intonazione di cori a sfondo politico, ci auguriamo che quelli di destra d’accordo con noi e quelli di sinistra che non sono d’accordo con noi vengano convinti da quelli di sinistra d’accordo con noi. Per il bene di tutti ma soprattutto per il bene della Fermana.            

 

                                                                                                                                                                                        BRIGATE GIALLOBLU 1974


I TIFOSI AVVERSARI

 

Anche grazie ai play-off di due anni fa in cui la Nocerina incontrò l’Ascoli, subendo un furto memorabile nella partita d’andata, le due gare dell’anno scorso quella di Fermo e quella di Nocera Inferiore, furono contrassegnate da rispetto reciproco tra le due fazioni ultras. Chiediamo a tutti, quindi, di evitare di iniziare ad insultare i tifosi avversari ma di pensare esclusivamente ad incitare i “canarini”. Solo nel caso in cui, dal settore ospiti, si dovesse levare un coro contro Fermo e la Fermana, allora non esiteremmo a rispondere per le rime. Ribadiamo però che il nostro primo scopo deve essere quello di sostenere la Fermana.


LA PROSSIMA TRASFERTA

 

La trasferta di Casarano è quella più lunga di tutto il campionato, se si eccettuano le due  siciliane, superiore in km anche a quella di Cosenza. Le BG organizzano, per l’occasione, diversi pulmini da 9 posti ciascuno. Per informazioni rivolgersi al centro della curva prima o immediatamente dopo la fine della partita. Qualora il numero delle iscrizioni lo consentisse verrà allestito un pullman da 55 posti.