FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU 1974 FERMANA - ANNO 1

 

LO SCANDALO

Vorremmo innanzitutto ringraziare la squadra per l’ottima prova di carattere fornita nell’ostico stadio di Castellammare di Stabia, nonché, ovviamente, per il punto conquistato al termine di una settimana travagliatissima, sia sotto il profilo societario, sia per ciò che concerne squalifiche ed infortuni. Un plauso meritatissimo anche ai venti ultras che si sono sobbarcati (in macchina) una lunga e difficile trasferta e che sono stati elogiati dagli stessi giocatori canarini, i quali, a termine della gara, si sono recati sotto il settore ospiti,  per ringraziare i propri supporters. L’argomento principale di questa settimana è proprio questo; la trasferta di Castellammare era stata preparata con cura tanto che le adesioni avevano superato le  50 unità molto prima del termine ultimo per le iscrizioni. Quando ormai si pregustava l’arrivo della domenica e cresceva l’emozione per l’ormai imminente viaggio, arrivava come una mazzata alle spalle, la sgradita sorpresa. La società di trasporti Steat, presso la quale si serve anche la Fermana Calcio, decide improvvisamente di non concederci più il pullman e ci “consiglia” di arrangiarci, adducendo scuse (pardon, bugie) di ogni tipo. Il motivo del rifiuto risiede, con ogni probabilità, nel fatto che a Casarano, tre settimane or sono, i tifosi pugliesi tirarono un sasso che frantumo un finestrino del pullman stesso. Vorremmo far sapere a tutti che per ogni trasferta noi paghiamo alla Steat una cifra comprensiva di un‘assicurazione che provvede agli eventuali danni, causati al pullman , dai tifosi avversari. Le cose sono state pattuite chiaramente con i responsabili Steat ed altrettanto chiaramente ci è stato garantito che noi avremmo dovuto badare a non causare danni all’interno del pullman, mentre, come detto prima per eventuali danni provocati non da noi, non ci saremmo dovuti preoccupare assolutamente grazie a questa assicurazione. Sarà bene far presente che questa assicurazione, viene da noi pagata ogni domenica e anche nel caso in cui (il 99% delle volte) non succeda niente, questi soldi non ci vengono in nessun modo restituiti. E’ quantomeno irritante che più di trenta ragazzi debbano rinunciare a partire, magari dopo aver risparmiato soldi per due settimane di seguito, proprio al fine di seguire in trasferta i “canarini”. E’ altrettanto irritante che venti irriducibili più sfegatati siano stati costretti, all’ultimo momento, a ricorrere all’automobile spendendo cifre non facilmente sostenibili per un ragazzo. Non ci sembra giusto che una società come la Steat, con sede a Fermo debba essere al servizio solo degli studenti che vengono a scuola a Fermo e che molto spesso riempiono di scritte gli stessi pullman senza che nessuno gli dica niente o peggio ancora sospenda il servizio. Per una pacifica convivenza nella stessa città è meglio per tutti che certi episodi non accadano più altrimenti faremo tutto ciò che è possibile per spingere anche la società Fermana Calcio a rivolgersi altrove. Approfittiamo di queste ultime righe per rendere noto che sono in vendita le nuove sciarpe delle BG al prezzo di lire 25.000. Il ricavato verrà utilizzato per l’allestimento delle coreografie in occasione delle partite casalinghe con Giulianova e Ternana  e della trasferta di Ascoli. In particolare la maggior parte degli incassi relativi alla vendita del materiale sarà destinato alla costituzione di un fondo cassa da utilizzare in occasione del derby casalingo con l’Ascoli (8 marzo) con l’obbiettivo di riuscire a realizzare uno spettacolo coreografico ancora più stupefacente di quello dello scorso anno.  

                                                                                                                                           BRIGATE GIALLOBLU  1974