FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU FERMANA - ANNO 3

LA NOSTRA CASA!

Ci siamo. Finalmente è arrivato il tanto sospirato giorno dell’inaugurazione del nostro “vecchio” e caro stadio, un “Bruno Recchioni” rimodernato e adeguato al prestigioso palcoscenico della serie B. Sarebbero tanti gli argomenti da affrontare e i dibattiti da aprire in questo momento in cui tutto sta congiurando contro di noi e ogni cosa sembra andare per il verso sbagliato. Ma non servirebbe a niente. L’unica cosa che noi possiamo fare, e non la riteniamo assolutamente di secondaria importanza, è creare, dentro lo stadio, un’atmosfera infernale in cui avversari, arbitri e tifosi ospiti si sentano intimoriti e poco protetti. Li dobbiamo intimorire tutti con le buone o le cattive. L’unica piccola speranza di salvezza passa attraverso il “Recchioni” che già in passato abbiamo dimostrato di poter trasformare in un territorio inespugnabile. Le condizioni ambientali, per le squadre avversarie, dovranno essere terribili. Dovranno avere tutti paura di venire a giocare nel nostro stadio!! Ricordate il terrore che precedette Galatasaray-Juventus di qualche tempo fa? Ebbene, noi dovremo ricreare lo stesso clima degli stadi turchi o di alcuni stadi inglesi. Se ci lasceremo andare, durante la partita, ad atteggiamenti snobistici con disquisizioni tecnico-tattiche, se la curva sarà solamente tiepida, se ci prodigheremo in  lamentele o contestazioni nei confronti di chicchessia, allora ci saremo giocati anche la più piccola speranza di evitare la retrocessione. E’ fondamentale la partecipazione e il contributo di tutti coloro che affolleranno lo stadio. Il Treviso oggi e il Savoia domenica prossima dovranno essere coscienti che vincere a Fermo vorrà dire riprendere la strada di casa con non poche difficoltà… Cosė pure dovrà essere per gli arbitri. Crediamoci tutti insieme, tifosi fermani, ricordiamoci la commozione di Battipaglia e da quelle lacrime di gioia tiriamo fuori la forza per spingere i canarini al successo!! La salvezza passa anche attraverso la nostra rabbia, la nostra cattiveria e soprattutto dalla nostra fede!

BRIGATE GIALLOBLU 1974


OGGI IN CURVA EST

Gli ultras trevigiani si suddividono in due gruppi: gli Ultras Treviso (fondati nel 1989) e la Blu Army. La situazione del tifo a Treviso vede il calcio alquanto penalizzato in quanto la presenza del basket è tradizionalmente molto più radicata. Si caratterizzano per un  tifo all’inglese in cui spiccano numerosi stendardi. Non sono molto numerosi nelle partite casalinghe ma non manca mai la loro presenza in trasferta. Sono molto scarsi e poco fantasiosi nelle coreografie.