INTRODUZIONE


ABITANTI: 37.500;
TERRITORIO COMUNALE:
124 km/q;
DENSITÀ POPOLAZIONE.:
300 ab/kmq;
LATITUDINE43°10"0' N  LONGITUDINE: 13°43"0' E  ALTITUDINE319 m s.l.m

FERMO Sorge sulla sommità e lungo le pendici del Colle Sàbulo (affacciato sul mare Adriatico, su un contrafforte che domina le valli del Tenna e dell'Ete) e si sviluppa fino al litorale, nella parte centro-sud della Regione Marche (a circa 60 km da Ancona, 85 da Pescara, 240 da Roma e 260 da Bologna).

Nobile e antichissima città, affonda le sue origini in epoca preromana, dal 264 a.C. importante colonia latina, e capoluogo della Regio Picenum, poi nel 90 a.C., a seguito della guerra sociale, divenne Municipium: con la Lex Julia i suoi residenti ottennero cittadinanza romana e il diritto di voto nei comizi che consentiva di accedere alla Magistratura.
Dopo la caduta di Roma, per breve tempo Fermo è stata sede di un Ducato, da sola e assieme con Spoleto, poi per quasi due secoli di una importante Marca che si sviluppava dal fiume Musone (vicino ad Ancona) fino al Sangro (poco più a sud di Pescara), dagli Appennini al mare Adriatico (superficie pari alle attuali province di Macerata, Ascoli, Teramo e Pescara); attorno al XIV sec. è stata capitale di un piccolo Stato con ottanta castelli tra Ascoli e Macerata (c.d. "Comitato Fermano").

Nel 1130 si è eretta in libero comune: si ha la prima prova documentale dell'esistenza di consoli; nei quattro secoli a seguire l'indipendenza comunale si alterna con periodi in cui la città è sede di signorie (la più nota quella degli Sforza milanesi nel Cinquecento), fino all'arrivo dello Stato pontificio, alla fine del Cinquecento.
Dal XVI secolo, durante il lungo dominio pontificio, è stata sede, prima di una sorta di stato con un pò di autonomia che è andata diminuendo sempre di più fino a diventare un semplice capoluogo di una provincia ("delegazione pontificia"). 
Sotto il breve dominio napoleonico è stata eretta a capoluogo del Dipartimento del Tronto, che andava dal fiume Chienti al fiume Tronto (comprendeva anche Ascoli e Camerino). Dopo la Restaurazione, di nuovo capoluogo di provincia ("delegazione pontificia") che però non comprendeva più Ascoli, diventata provincia a sé. 
Nel 1848 è attiva sede di moti carbonari; aderì subito alla Repubblica Romana del 1849.
Infine nel 1860 con un plebiscito Fermo ha votato  a favore della sua annessione all'Italia in cui è stata inizialmente confermata capoluogo di una provincia con quarantasette comuni e 110.000 abitanti, che poi, con Decreto Minghetti del 22 dicembre 1860, è stata unita alla provincia di Ascoli, città nella quale è stata spostata la sede del capoluogo.
Inizialmente la nuova provincia assume la denominazione di Ascoli-Fermo e Fermo è sede di una Sottoprefettura. La doppia denominazione scompare dopo pochi anni mentre la Sottoprefettura è chiusa nel 1927. 
Nel 2004 la Legge n°147/2004 istituisce di nuovo la provincia di Fermo, separata da Ascoli.

Oggi Fermo è una importante città di studi e di cultura, ricca d'arte e di monumenti, sede arcivescovile metropolitana, di due università (la statale di antiche origini e la più recente ecclesiastica), di due tribunali (ordinario ed eccelsiastico), capoluogo di una provincia ecclesiastica (arcidiocesi metropolitana), formata dalla propria diocesi, più le cinque diocesi suffraganee di Ascoli, San Benedetto, Macerata, San Severino e Tolentino.
È anche importante centro industriale e stazione balneare con otto chilometri di spiaggia (che abbracciano i quattro di Porto San Giorgio).
Il suo territorio, dalla smisurata Marca medievale, si è ristretto sempre di più e oggi Fermo è capoluogo di una piccola provincia che comprende quaranta comuni (860 kmq e 170.000 abitanti circa).
   
Con Porto San Giorgio, che è totalmente inglobata all'interno del comune di Fermo, e con cui ormai è unita anche urbanisticamente, si forma un unico agglomerato di oltre 50.000 abitanti formato da una parte alta (centro storico e nuovi quartieri di Fermo) e una parte bassa (con Porto San Giorgio al centro e moderni quartieri litoranei di Fermo, a nord e a sud, per una lunghezza di oltre dieci chilometri sulla costa).
Le due parti sono ben collegate tra loro da una superstrada e da quattro strade provinciali.
Porto di Fermo, da sempre scalo naturale della città e spiaggia dei fermani, ha ottenuto autonomia amministrativa per la prima volta nel XII sec. (Castel San Giorgio) e, dopo numerosi periodi di riunificazione con Fermo, per l'ultima volta nel 1878 (Porto San Giorgio).
Negli ultimi tempi si torna a parlare di una riunificazione dei due comuni. Quindici anni fa si tenne anche un referendum consultivo. Il recente ripristino di stretti rappporti di collaborazione tra le due amministrazioni comunali ha riproposto all'attenzione la questione della riunificazione amministrativa di due centri che, di fatto, costituiscono da sempre un'unica città.
Alta densità di popolazione nel circondario con i comuni (confinanti) di Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio, Sant'Elpidio a Mare e Monte Urano si arriva a circa 100.000 abitanti.

Pianta del territorio comunale  |  Virtual Tor della Città


RAGGIUNGERE FERMO


Strade Statali e Provinciali

S.S. 16 Adriatica

S.S. 210  Fermo-Porto San Giorgio

S.P. Mezzina  Fermo-Macerata

Aereoporto Raffaello Sanzio

Falconara Marittima (AN) - Km 68 - tel. 07128271

Linea Ferroviaria Adriatica

Stazione Porto S.Giorgio-Fermo - tel. 0734678114

Autostrada A14 (Bologna-Bari-Canosa)

Uscita Fermo-Porto San Giorgio

Porto Turistico L'Approdo

'Marina di Porto San Giorgio s.r.l.'

Porto San Giorgio - tel. 0734675263

Autolinee - Trasporti Pubblici

Linee Urbane: collegamenti da/per Porto San Giorgio e Lido di Fermo.
Linee Extra Urbane: collegamenti giornalieri da/per Ancona, Ascoli Piceno, Civitanova Marche, Macerata, S. Benedetto del Tronto, Roma.

Distanze dagli altri capoluoghi

Fermo - Ancona  km 57

Fermo - Ascoli Piceno  km 65

Fermo - Macerata  km 49

Fermo - Pesaro  km 117


I QUARANTA COMUNI DELLA PROVINCIA FERMANA



FOTO GALLERY


fermo bella m'appare

Fermo vista da sud

Fermo vista da sud-ovest

Fermo est

Fermo e il mare Adriatico

Fermo ovest

Fermo vista da sud-est

 

FM by night

 

Panoramica vista mare dal Girfalco - Panoramica della città da est

  

  

 

Panoramiche

 

Fermo e i Sibillini

 

Fermo vista dal porto

Piazza del Popolo

  

Palazzo dei Priori

 

Piazza del Popolo

   

l'orologio

 

Palazzo comunale - Loggiato di San Rocco

 

Loggiato Est - Loggiato di San Rocco

 

 

Corso Cefalonia

Palazzo comunale

 

San Savino - Panoramica vista Duomo

    

Scorci del Girfalco sotto la neve

 

Girfalco - Duomo

 

Centro storico - Piazza del Popolo

Piazza del Popolo by night

 

Panoramica su Piazza del Popolo - Via Mazzini (Teatro dell'Aqulia)

      

Torre Matteucci - Porta San Giuliano - Torre in via XX Settembre - Torre in via delle Mura

  

'San Francesco'

  

Il Polo Scolastico

Viale Trento

 

Viale della Carriera

 

Viale Trento - Largo San Giuliano

 

Via XX Giugno

Via XXV Aprile

 

Quartiere Santa Caterina

 

Largo Manara (Porta S. Caterina) - Scorcio Via Respighi

Via Roma

 

Via Trevisani - Piazza Ricci

 

Piazza Dante

 

Fermo vista dalla zona Frati Cappuccini

 

ITI

 

Il Seminario

 

Zona Centro Studi Polizia di Stato - Via Tiro a Segno

   

Fermo al tramonto - Parco della Rimembranza

   

Cisterne Romane - Teatro dell'Aquila - Ospedale Civile Murri

 

Il litorale fermano e la Piazza del Popolo d'annata

 

AMO FERMO E CONFERMO!